Alimenta Buon Gusto
È un progetto nato dalla collaborazione di NUCLEORIFLESSO laboratorio di idee per l’arte contemporanea con META srl, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado, all’interno della manifestazione Buon Gusto: i formaggi d’Abruzzo a Gessopalena, rassegna caseo-culturale dedicata ai formaggi d’Abruzzo. La qualità delle attività svolte nella “Galleria del Gusto”, i laboratori del gusto con Slow Food, le lezioni di acquisto consapevole con l’Onaf, il concorso regionale “I Formaggi del Buon Gusto”, hanno portato Buon Gusto a raccogliere sempre l’attenzione della gente e dei media.
Bianco latte 2010
Buon Gusto già nelle sue passate edizioni si è interessato al mondo dei bambini, con laboratori di creatività e animazioni. Il percorso ha portato a voler dare loro un ruolo più importante, così si è deciso di creare un concorso specifico, inerente all’educazione alimentare, quest’anno intitolato Bianco latte in cui gli alunni si sono espressi su concetti connessi all’alimentazione / latte, realizzati con varie tecniche grafiche, pittoriche e/o scrittura creativa. Lo spirito, quello di volere portare i bambini a collaborare a un evento di respiro regionale consolidato e dove possono essere protagonisti, confrontandosi in un dialogo interculturale parlando di alimentazione e promuovendo l’integrazione della scuola a eventi del territorio.
La presente pubblicazione raccoglie i lavori scelti dalla commissione esaminatrice, evidenziando la capacità critica e creativa dei nostri ragazzi.
Un grazie ai Dirigenti scolastici, agli insegnanti e agli alunni che con molta cura e premura hanno creduto e collaborato a Bianco latte, nonostante la stretta tempistica.
Adina Pugliese
Gli elaborati premiati
Titolo: La ricotta di gesso
Studente: Ducan Gordon Mutinelli
Insegnante: Milva Pasquini
Istituto Comprensivo “V.Bellini”
Torricella Peligna
Dirigente Gianfranco Sanna
Scuola Secondaria di Primo Grado
Gessopalena – Classe I
Titolo: Dal Latte al Formaggio
Studenti: Classe I Beatrice C., Nina D., Erica D.P., Maria L., Roberta L., Andrea M., Antonio P., Eva T.
Classe II Raffaele B., Giuseppe D.D., Omnia E.A., Riccardo L., Manzi D., Lorenzo P., Camilla Maria R., Mario S.
Classe III Emidio B., Alfonso D., Alice D.F., Giulio D.F., Matteo Pietro D.L., Federica L., Letizia Maria L., Serena Pia L., Alessandra M., Rossana M., Ilenia T.,Mariarosanna T., Carmine Dario Z.
Classe IV Francesca B., Annalisa D.F., Barbara D.L., Osama E.A., Barbara E., Myslim J., Luna Vittoria L., Guido M.
Classe V Loris Maria Jon D.L., Alessio F., Lisa L., Francesca L., Domenico M., Catalin Eric R., Carlo T., Maria Pia T.
Insegnanti: Carmela Anna Tozzi, Adele Tamburrino, Carminella De Gregorio, Ersilia Emma Persiani, Antonietta Scamuffa, Irene Mattoscio, Felicetta Troilo, Carola Di Paolo, Maria Luigia Valentini, Ida Tinari.
Istituto Comprensivo “V.Bellini” Torricella Peligna – Dirigente GianfrancoSanna – Scuola Primaria di Gessopalena
Titolo: Limerik
Studenti: Gaetano Parente e Francesco Ianni
Insegnante: Tozzi Raffaella
Istituto Comprensivo “D. Ciampoli” Atessa – Dirigente Rosina Carta
Scuola Secondaria di Primo Grado Montemarcone – Classe I A
Titolo: Il latte
Studenti: Jacopo Travaglini e Manuel Carafa
Insegnante: Tozzi Raffaella
Istituto Comprensivo “D. Ciampoli” Atessa – Dirigente Rosina Carta
Scuola Secondaria di Primo Grado Montemarcone – Classe I A
Titolo: Limerik
Studenti: Luigi Staniscia e Armando Spinelli
Insegnante: Tozzi Raffaella
Istituto Comprensivo “D. Ciampoli” Atessa – Dirigente Rosina Carta
Scuola Secondaria di Primo Grado Montemarcone – Classe I A
Titolo: Il latte e i suoi derivati
Studente: Mammarella Antonio
Insegnante: Elena Mecoli
Istituto Comprensivo Statale Bucchianico – Dirigente Alba Del Rosario – Scuola Primaria Vacri – Classe IV
Titolo: Il latte
Studente: Pantaleone Eleonora
Insegnante: Elena Mecoli
Istituto Comprensivo Statale Bucchianico – Dirigente Alba Del Rosario – Scuola Primaria Vacri – Classe IV
Titolo: Il latte: che bontà
Studente: Manfredi Antonio
Insegnante: Elena Mecoli
Istituto Comprensivo Statale Bucchianico – Dirigente Alba Del Rosario – Scuola Primaria Vacri – Classe IV
Titolo: Bianco latte
Studenti: Lisa Bravo e Arianna Giarrocco
Insegnante: Raffaella Tozzi
Istituto Comprensivo “D. Ciampoli” Atessa – Dirigente Rosina Carta
Scuola Secondaria di Primo Grado Montemarcone – Classe I A
Titolo: Buono il latte
Studente: Pantaleone Rocco
Insegnante: Elena Mecoli
Istituto Comprensivo Statale Bucchianico – Dirigente Alba Del Rosario – Scuola Primaria Vacri – Classe IV
Titolo: White
Studenti: Classe I Loris Angelucci, Marta Calabrese, Filippo Cappellone, Thomas Carlino, Gabriel Mikel D’amelio, Denise Darlete, Matteo Di Maulo, Sofia Fantini, Arianna Giangiordano, Michele Guglielmo, Sara Iovacchini, Martina Lemme, Daniele Menna, Francesco Nanni, Ludovico Orlando, Lorenzo Pasquini, Gino Pizzi, Giorgia Tranti.
Classe II Benedetta Antico, Nicola Campitelli, Ines Cappellone, Marilisa Cinalli, Anna Di Matteo, Noemi Di Toro, Lorenza Federico, Mariarosa Ferrari, Luigi Lazzaro, Alessia Palmieri, Genny Pellegrini, Ferdinando Pizzi, Federica Rotolo, Alex Staniscia, Adam Tieri.
Insegnante: assunta di francesco
Istituto Comprensivo Direzione didattica di Atessa -Direttore Guglielmo Formisano
Scuola Primaria Piazzano – Classi I e II
Titolo: Il latte nella leggenda e nella storia
Studenti: Loris Maria Jon Di Lullo, Alessio Faraone, Lisa Larcinese, Francesca Ludovico, Domenico Mattoscio, Catalin Eric Rotaru, Carlo Troilo, Maria Pia Turchi.
Insegnante: Adele Tamburrino
Istituto Comprensivo “V.Bellini” Torricella Peligna – Dirigente Gianfranco Sanna – Scuola Primaria
Gessopalena – Classe V
Titolo: Buon Gusto
Studenti: Raffaele Bozzi, Giuseppe Di Donato, Omnia El Akroud, Riccardo Larcinese, Davide Manzi, Lorenzo Piccoli, Camilla Maria Raineri, Mario Salomone
Insegnante: Adele Tamburrino
Istituto Comprensivo “V.Bellini” Torricella Peligna – Dirigente Gianfranco Sanna – Scuola Primaria
Gessopalena Classe II
Titolo: Il latte ti aiuta a crescere
Studenti: Francesca Bozzi e Barbara Esposito
Insegnante: Carminella De Gregorio
Istituto Comprensivo “V.Bellini” Torricella Peligna – Dirigente Gianfranco Sanna – Scuola Primaria
Gessopalena – Classe IV
Titolo: I derivati del latte
Studente: Evangelista Martina
Insegnante: Elena Mecoli
Istituto Comprensivo Statale di Bucchianico – Dirigente Alba Del Rosario – Scuola Primaria Vacri – Classe IV
Titolo: Bevete il latte
Studente: D’Amelio Atonio
Insegnante: Milva Pasquini
Istituto Comprensivo “V.Bellini” Torricella Peligna – Dirigente Gianfranco Sanna- Scuola Secondaria di Primo Grado
Gessopalena – Classe II
Biancolatte e la minaccia di Grigioferro di Leo, Alessia, Elma, Federica, Gloria, Roberta
C’era una volta quattro amici che vivevano in riva al mare: Giallosole, Rossofuoco, Blunotte e Biancolatte, il loro capo. Erano educati e gentili con tutti e prendevano il nome dai vestiti che indossavano sempre, come se fosse la loro pelle: il primo vestiva sempre di giallo, il secondo sempre di rosso con delle fiamme arancioni, il terzo di blu con delle stelline dorate e l’ultimo, sempre di bianco.
I quattro avevano una missione da compiere: sconfiggere, superando delle prove molto pericolose, Grigioferro che aveva oscurato il cielo con una grande nuvola grigia, se fosse caduta, avrebbe reso per sempre tutto il mondo grigio.
Grigioferro era scorbutico, rozzo e maleducato, vestiva sempre di grigio con delle macchie nere.
I nostri iniziarono la loro missione, affrontando il primo ostacolo: un lampo magico al servizio di Grigioferro che ghiacciava chiunque ne venisse colpito.
Grigioferro puntò il lampo contro Blunotte che se ne accorse e cercò di fuggire, ma venne colpito e si ghiacciò all’istante.
Poi Grigioferro si ritirò nel suo castello e stabilì che la prossima prova ci sarebbe stata il giorno dopo.
Rossofuoco decise di andare di nascosto al laboratorio del nemico, per trovare qualcosa che poteva far scomparire la nuvola, ma Grigioferro lo scoprì e innervosito lo pietrificò.
Giunse il giorno dopo e i due amici rimasti andarono ad affrontare la seconda prova: una corsa, chi perdeva veniva trasformato in una statua di pietra. Giallosole perse e venne immobilizzato.
Era rimasto solo Biancolatte che ora aveva nelle sue mani il destino del mondo: se perdeva, era la fine di tutto. La sua prova era di catturare un killer che si trovava sopra il camino di una vecchia casa isolata nei campi. Per arrivarci doveva superare delle sabbie mobili che sembravano scale, se ce la faceva sul camino avrebbe
trovato uno specchio che si alzava solo se qualcuno inseriva il codice giusto, scoprendo il killer che vi si nascondeva dietro.
Biancolatte, con molta difficoltà e ingegno, superò la prova e liberò il cielo dalla nuvola oscura, poi liberò anche i suoi amici.
Evviva! I quattro amici ce l’avevano fatta!!! Il mondo era finalmente salvo e tutti i colori tornarono a brillare.
Insegnante: Maria Elena Tenaglia
Istituto Comprensivo Direzione didattica di Atessa -Direttore Guglielmo Formisano
Scuola Primaria Piazzano – Classe III
Il tesoro dell’arcobaleno di Arianna, Benedetta, Damiana, Sara
Nella città di Arcobaleno vivevano quattro fratelli: Biancolatte, Neropetrolio, Rossofuoco e Azzurrocielo.
La città si chiamava così perché, al suo centro, c’era un arcobaleno lungo, lungo e, alla sua fine, tutti dicevano che si trovava nascosto un grande tesoro.
Biancolatte era molto curioso, voleva vedere il tesoro ma per arrivarci doveva superare un fosso largo e profondo. I fratelli gli dicevano:
- <<Non ci andare, è pericoloso!>>.
Biancolatte, però, era testardo e non rinunciò all’impresa, andò alla fine dell’arcobaleno e, come si prevedeva, cadde nel fosso.
Neropetrolio, che nascosto nell’ombra lo aveva seguito, cercò di riprenderlo, ma non ci riuscì. Andò allora a chiamare gli altri fratelli. Insieme con una corda tirarono su Biancolatte, che appena su ricadde giù portandosi dietro anche la corda. Ora non più sapevano cosa fare per salvarlo e tornarono a casa per chiedere aiuto.
Si trovava a passare da quelle parti un ragazzo di nome Verdefoglia, anche lui molto curioso di vedere il tesoro dell’arcobaleno, ma più attento: lui aveva provato, ma non era caduto nel fosso.
Tirò su Biancolatte che era abbattuto e più bianco del solito e gli domandò:
- <<Dove abiti che ti riporto a casa?>>
- <<Abito laggiù, verso la campagna>>, rispose lui.
Quando Verdefoglia lo riportò a casa, i fratelli fecero festa e Rossofuoco chiese:
- <<Chi è questo ragazzo così coraggioso?>>
Biancolatte rispose:
- <<È un mio amico, mi ha salvato la vita e si chiama Verdefoglia>>
Così i fratelli lo accolsero in casa, diventarono suoi amici e vissero per sempre felici e contenti.
Chissà, forse è proprio vero che chi trova un amico trova un tesoro, il tesoro dell’arcobaleno.
Insegnante: Maria Elena Tenaglia
Istituto Comprensivo Direzione didattica di Atessa – Direttore Guglielmo Formisano
Scuola Primaria Piazzano – Classe III
Titolo: No all’alcol, si al latte
Studente: Tiberini Carmine
Insegnante: Milva Pasquini
Istituto Comprensivo “V.Bellini” Torricella Peligna Dirigente Gianfranco Sanna
Scuola Secondaria di Primo Grado Gessopalena – Classe II
Titolo: Bianco Latte
Studenti: Giorgia Esposito
Insegnante: Milva Pasquini
Istituto Comprensivo “V.Bellini”Torricella Peligna
Dirigente Prof. Gianfranco Sanna
Scuola Secondaria di Primo Grado
Gessopalena – Classe I
